Questa mattina, in concomitanza dei funerali di Papa Francesco, i pescatori di Mazara del Vallo hanno reso omaggio al Santo Padre suonando le sirene delle proprie imbarcazioni. Il gesto è stato compiuto sia da tutti i motopesca ormeggiati presso il porto di Mazara del Vallo che da quelli che in questo momento si trovano in mare per le proprie attività di pesca.
Un gesto simbolico, di forte impatto ma soprattutto di grande vicinanza nei confronti del defunto Papa Francesco che a sua volta, durante il suo Pontificato ha sempre mostrato attenzione nei confronti della marineria mazarese. Basti ricordare quando nel 2020, durante il sequestro dei pescatori mazaresi in Libia, il Santo Padre ricevette nei propri uffici le donne e i familiari dei marittimi e durante un suo Angelus domenicale rivolse un appello pubblico alle milizie libiche affinché potessero liberare gli stessi marittimi.
Anche in un’altra recente occasione, Papa Francesco ha attenzionato Mazara del Vallo e i suoi pescatori, quando, appena qualche mese fa, ha ricevuto in Vaticano le delegazioni di pescatori provenienti da tutta Italia. In quella manifestazione, il Papa tra i tanti presenti rivolse un saluto particolare proprio ai marinai di Mazara del Vallo, città che da sempre è considerata sede del porto peschereccio più grande d’Italia.
Roberto Marrone