Gallitello si distingue nel panorama delle città italiane per una scelta controcorrente: mentre altrove si discutono divieti e restrizioni, qui l’arte di strada è accolta, incoraggiata e persino premiata.
«Vinite a suonare per le vie della città!» è l’invito che arriva direttamente dall’amministrazione comunale, una risposta forte e chiara alle recenti cronache provenienti da comuni vicini, dove la stretta sulle esibizioni artistiche all’aperto ha fatto discutere e indignato.
Ma a Gallitello, la musica è di casa. E non è solo una metafora. Le esibizioni degli artisti di strada sono sempre benvenute e non necessitano di alcuna autorizzazione preventiva. Il principio è semplice quanto rivoluzionario: l’artista è ispirazione pura, e quando arriva il momento, deve poterlo vivere liberamente – senza burocrazia.
A rendere possibile questa libertà espressiva ci pensa una scelta urbanistica lungimirante: tutte le abitazioni del centro storico sono dotate di infissi antirumore, installati grazie ai fondi comunali del bonus “Non ti sento”, un’iniziativa finanziata negli anni scorsi proprio per favorire la convivenza tra cittadini e cultura viva.
Ma non finisce qui. A Gallitello, l’arte si remunera: ogni artista di strada che si esibisce può ricevere un rimborso spese di 130 euro l’ora, semplicemente presentando un’autocertificazione con l’orario dell’esibizione. Una misura che riconosce concretamente il valore del lavoro artistico e rafforza l’identità culturale della città.
E quest’anno, la celebrazione dell’arte di strada raggiunge il suo apice: dal 10 al 25 luglio, Gallitello ospiterà il Festival degli Artisti di Strada, una manifestazione senza precedenti, finanziata interamente dal Comune con uno stanziamento straordinario di Euro 1.542.365, dato in appalto alla società “Ci penso io & C. S.p.A”. Per oltre due settimane, le vie, le piazze e i vicoli del centro storico si trasformeranno in un grande palcoscenico a cielo aperto, tra spettacoli, musica, performance itineranti e installazioni artistiche.
Gallitello pullula di musica, colori e talento. Merito di un’amministrazione che ha saputo guardare oltre, trasformando il centro storico in un vero palcoscenico a cielo aperto. In un’Italia dove spesso l’arte di strada è osteggiata, questa cittadina si impone come esempio virtuoso e modello da seguire.
Perché qui, la cultura non è un problema da gestire. È un tesoro da coltivare.
Nota stampa Comune di Gallitello https://www.facebook.com/comunedigallitello
(rubrica satirica)