Il Ministero dell’Economia e delle Finanze avrebbe dato il via libera all’inserimento, nel prossimo DPCM di autorizzazione a bandire e assumere, di 738 nuovi posti per assistenti relativi al nostro Istituto. Queste nuove assunzioni si aggiungono alle facoltà assunzionali già previste dal DPCM del 17 dicembre 2024, nonché alle autorizzazioni pregresse – pari a 589 assistenti e 478 funzionari – riportate nel Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale contenuto nel PIAO.
Tali autorizzazioni pregresse, come stabilito dal Decreto Milleproroghe 2025, dovranno essere esercitate entro il 31 dicembre 2025.
Una volta pubblicato il bando, la domanda di partecipazione dovrà essere presentata esclusivamente online attraverso il Portale del Reclutamento della Funzione Pubblica (inPA). Il bando specificherà la data di scadenza per l’invio delle domande e l’eventuale tassa di concorso da pagare.
Riportiamo integralmente il Comunicato CISP FP INPS del 19/05/2025
In attesa della formalizzazione del DPCM, comprensiva di registrazione della Corte dei Conti e successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sollecitiamo l’Amministrazione, anche in considerazione della citata norma, a procedere con la predisposizione dei relativi bandi di concorso, eventualmente preceduti da specifici avvisi di mobilità inter-enti.
Restando in tema di politiche assunzionali, è confermato, lo ha anticipato la scorsa settimana il Direttore generale in occasione del suo intervento alla presentazione della “Relazione di verifica sull’attività dell’Istituto relativa all’anno 2024” del CIV, il via libera da parte della Ragioneria Generale dello Stato al Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, previsto dal DL n.63/2024 (convertito dalla Legge n.101/2024) e prodromico rispetto al concorso pubblico, di quantificazione delle economie derivanti dalle cessazioni dal servizio del personale ispettivo tra il 1° gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2023, quantificazione che l’INPS, in prima battuta, aveva calcolato in modo errato tanto da dover ripercorrere tutto l’iter amministrativo, compreso quello interno di certificazione da parte del Collegio dei Sindaci, per approdare nuovamente al MEF.
A fronte di un’iniziale determinazione di 403 unità di personale ispettivo da assumere per l’anno 2024, la soglia si attesterebbe, adesso, su un numero non superiore a 386 unità da assumere, su base regionale, con una procedura concorsuale pubblica, per titoli ed esami.
Con l’occasione sollecitiamo l’Amministrazione ad attivare anche l’interpello per il cambio di famiglia professionale verso il profilo degli ispettori di vigilanza sulla base di quanto previsto dalla programmazione del Piano triennale dei fabbisogni di personale.
Fonte: INPS CISL FP