Le Consigliere Comunali del Gruppo Consiliare “Scrusciu”, Giuseppina Spagnolo e Giuseppa Asaro, esprimono forte preoccupazione per la situazione che coinvolge i servizi postali a Salemi. Da quasi un anno, infatti, l’ufficio postale di Via Rocche San Leonardo n. 1 risulta chiuso, senza alcuna comunicazione certa ai cittadini su tempi e modalità di riapertura o eventuale riposizionamento.
Contestualmente, anche l’ufficio postale di Via Antonino Lo Presti – la sede centrale della città – è stato chiuso per lavori di ristrutturazione, aggravando ulteriormente i disagi.
“Apprendiamo ancora una volta soltanto dalla stampa la chiusura di servizi essenziali da parte di Poste Italiane.” dichiara la consigliera Giuseppina Spagnolo, “I lavori di ristrutturazione, certamente necessari, hanno però una tempistica discutibile e stanno causando gravi problemi soprattutto ad anziani e residenti dei quartieri Paese Nuovo e Cappuccini. A ciò si aggiunge la mancata comunicazione sulla durata dei lavori, elemento che desta ulteriore preoccupazione e incertezza. È bene ricordare che, pur trattandosi di un servizio gestito da un soggetto privato, gli uffici postali svolgono funzioni essenziali di interesse pubblico: pagamento pensioni, servizi finanziari e digitali, corrispondenza, oltre ad attività legate al corretto svolgimento delle elezioni.”
Per tali ragioni, i Consiglieri del gruppo Scrusciu hanno chiesto ufficialmente all’Amministrazione comunale:
“La chiusura simultanea delle due sedi – dichiarano la Consigliera Giuseppa Asaro – rappresenta un disservizio grave e ingiustificato. È dovere dell’Amministrazione comunale farsi portavoce dei cittadini e pretendere risposte e soluzioni concrete da Poste Italiane.”
Il gruppo Scrusciu ribadisce che continuerà a seguire con attenzione la vicenda, raccogliendo le istanze della popolazione e vigilando sul diritto della comunità salemitana ad avere garantiti servizi postali adeguati, efficienti e trasparenti.