Timilia – pizza di Sicilia ha riaperto da pochi giorni nel centro storico di Palermo, in via Maqueda, e già pensa al lancio di un nuovo locale in zona Quattro Canti con la novità della pizza a portafoglio ed un nuovo marchio, “Kirù”. Dimensioni ridotte per una pizza da gustare tra le mani, chiusa su se stessa. Ad anticiparlo è il manager e proprietario di Timilia, Tommaso Di Bella. “Il giorno dell’inaugurazione abbiamo sfornato oltre 1000 pizze e da Pasqua, con la piena funzionalità, riusciamo a servire i nostri clienti anche a pranzo facendo grossi numeri. Siamo tornati – dice Di Bella – per far gustare il nostro prodotto eccellente che i palermitani e i turisti erano abituati ad apprezzare. In pochi giorni i nostri profili social sono stati sommersi da feedback positivi della clientela. L’evento di reopening, con la presenza di diversi influencer, è stato curato dall’agenzia Us Sicilians. La pizza a portafoglio di Kirù, firmata Timilia, invece debutterà entro il prossimo mese di giugno, con prezzi popolari a vantaggio anche dei teenagers”. La qualità verrà assicurata dal know how di Timilia con le farine utilizzate, il gluten-free e i migliori prodotti sul mercato, come la mozzarella di bufala che arriva ogni giorno direttamente dalla Campania. Gli impasti con la lievitazione naturale per più di 72 ore e l’olio dop permetteranno di realizzare una pizza di altissimo livello. “La nostra è un’azienda in crescita – riprende Tommaso Di Bella – che dà lavoro a tante famiglie. Puntiamo sempre sull’innovazione ed abbiamo registrato recentemente un nuovo brand “Tera” per produrre in uno stabilimento vicino a Palermo pasta di eccellenza con l’utilizzo di grani antichi siciliani e impasti gluten free. Non ci fermiamo ed abbiamo sempre a cuore i nostri clienti”.