Un confronto sui nuovi bisogni di salute della popolazione e del Sistema Sanitario Nazionale e sulle prospettive di intervento in un panorama socio culturale in continua trasformazione. E’ stato l’obiettivo delle tre “Giornate di Psicologia: nuove rotte da esplorare”, organizzato dal Servizio di Psicologia dell’ASP Trapani, diretto da Giuseppe Giacalone, che ha preso il via mercoledì e si é concluso oggi, alla Tonnara di Bonagia.
I lavori sono stati aperti dal direttore sanitario aziendale, Danilo Greco, che si è soffermato sulla centralità della figura dello psicologo nella presa in carico integrata e multidimensionale del paziente.
“La nostra Azienda – ha detto Greco- ha investito per dotare di queste figure professionali le sue strutture ambulatoriali e ospedaliere e ha anche istituito, in attuazione ad una disposizione regionale, l’elenco provinciale degli psicologi delle cure primarie per far fronte con ancora maggior capillarità al disagio psicologico”.
L’evento, che si è avvalso anche della presenza di docenti di facoltà universitarie del panorama nazionale, ha riunito 130 professionisti da varie parti d’Italia, per approfondire tematiche legate alla psicologia giuridica, territoriale e ospedaliera, alla luce dei cambiamenti socio culturali, quali la pandemia, e l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali che pongono i professionisti di fronte a nuove sfide per non allontanare il contatto con l’utenza.
“E’ stata una ottima occasione- ha sottolineato il Direttore del Servizio di Psicologia, Giuseppe Giacalone – per riflettere criticamente su dove sta andando la psicologia, quali punti dobbiamo tenere presente senza debordare in psicologismi, per cercare di mantenere la rotta fissa che vede al centro il paziente”.
Giacalone ha anche elogiato il lavoro svolto dal servizio di Psicologia ospedaliera nei vari reparti, dall’oncologia alla pediatria, ricordando come nel processo di cura sia fondamentale la connessione tra mente- corpo.
La prima giornata ha visto protagonista l’accademia con presidii e docenti di facoltà di Psicologia di Roma, Torino, Firenze, Torino Milano e Palermo che si sono confrontai sul tema della adeguatezza dei percorsi formativi universitari con le esigenze e i bisogni della sanità e della collettività. Nel corso dell’evento si è discusso anche di Psicologia Giuridica, con il procuratore di Marsala Fernando Asaro, la presidente della sezione civile del tribunale di Terni e la Presidente del Tribunale di Trapani, Alessandra Camassa, che ha ricordato i protocolli operativi avviati con l’Unità operativa di Psicologia Giuridica dell’Asp Trapani, di cui è responsabile Silvia Scuderi, supporto indispensabile all’interno dei procedimenti giudiziari.
Utilizzando la metafora delle “nuove rotte”, l’evento ha “attraversato” varie tappe: la formazione universitaria, i servizi territoriali in cui sono coinvolti gli psicologi, il tema della violenza nelle relazioni affettive, le misure di contrasto a livello legislativo e le attività di educazione e sensibilizzazione nelle scuole e all’interno delle famiglie.
La conclusione oggi, con la commemorazione della strage di Capaci,, e per l’occasione è stato letto dall’autore un breve e toccante brano di Giacomo Pilati dal titolo “ Nonostante tutto”.