Ha fatto molto discutere in città la mattonella apposta sulla pavimentazione del lungomare con i nomi del Sindaco Quinci e dell’assessore Torrente, che indicava la fine dei lavori.
Interviene anche il circolo locale del Partito Democratico con una nota che pubblichiamo:
“Il Circolo del Partito Democratico di Mazara del Vallo esprime indignazione in merito alla scelta di apporre, sulla nuova pavimentazione del lungomare, targhe o mattonelle con i nomi degli amministratori comunali.
Le opere pubbliche sono – e devono restare – patrimonio collettivo. Riteniamo quanto meno inopportuna, se non sconcertante, la decisione di accompagnarle con elementi celebrativi personali, specie in un momento storico in cui sarebbero necessari sobrietà istituzionale, senso del limite e attenzione all’interesse generale.
Riteniamo doveroso che l’amministrazione chiarisca pubblicamente chi ha autorizzato l’iniziativa, con quali fondi è stata realizzata e se vi sia stato un passaggio in Giunta o in Consiglio Comunale.
Serve chiarezza, ma soprattutto serve rispetto per la comunità, che chiede servizi e decoro, non targhe commemorative. Le opere pubbliche si realizzano per il bene della città, non per essere firmate come se fossero proprietà privata. “
Il Circolo del Partito Democratico “Calcedonio Iemmola” di Mazara del Vallo